Michelangelo Da Pisa – Comportamento
La vanità rende obeso l’ego e scheletriche le relazioni sociali. Il vanitoso diventa prigioniero di se stesso, avvolto da lusinghe di plastica, fagocitato dal vuoto esistenziale.
La vanità rende obeso l’ego e scheletriche le relazioni sociali. Il vanitoso diventa prigioniero di se stesso, avvolto da lusinghe di plastica, fagocitato dal vuoto esistenziale.
Ricomincerò da qui. Esattamente dal mio ultimo passo. Perché basta farne anche solo uno, solo un altro per poter dire: “Anche questa volta sono andata avanti”!
Paura: non aver fiducia in sé stessi. Paura di cosa! Di soffrire? Di morire? Di non essere “all’altezza”? Di non riconoscere il canto dal pianto? Paura del confronto e della strada buia, paura di voltarsi e di trovarsi soli; paura di trovarsi e di non credere di averlo fatto. Parlare, tacere, credere di scoprire ciò che non siamo e che vorremmo essere. Paura di essere dimenticati (da chi?). Paura di trovare un amico (sana paura).
Preferisco sbagliare ascoltando me stessa che rendermi conto di aver sbagliato dando ascolto agli altri….
Quando Dio ha distribuito la stupidità molti hanno fatto la fila tre volte.
Provaci per una volta, a dirti che va tutto bene. Urlalo intorno, che il meglio deve ancora arrivare. Tu provaci, e credimi.
Se strisci sempre non cadi mai.