Michelangelo Da Pisa – Comportamento
Non so come spiegartelo, erano i tuoi occhi che avidamente fagocitavano la mia voce. Divenivo un loquace incapace. Eppure quel silenzio farneticava di noi.
Non so come spiegartelo, erano i tuoi occhi che avidamente fagocitavano la mia voce. Divenivo un loquace incapace. Eppure quel silenzio farneticava di noi.
La nostra diffidenza non è sempre garanzia di protezione per noi stessi, a volte preclude occasioni e situazioni che valeva la pena vivere.
Non è facile essere se stessi in questo mondo ormai diventato un teatro senza attori.
Sono nero e sono bianco. Scelgo di dipingere i minuti che vivo a seconda di con chi li passo. Se sei persona vera e corretta avrai bianco, se menti e giochi avrai nero. Io non regalo niente a nessuno. L’unico regalo che faccio è quello verso me stesso, ossia farmi rispettare.
Sei così abituato ad indossare una maschera che le rare volte che la togli non…
Con i pensieri si viaggia ovunque, anche in quei posti mai sognati.
Le mie 10 regole per vivere, non dico bene, ma in modo decente:1) vedere, sentire, capire tanto e fare la gnorri2) dare aiuto consapevole di cadere nel nulla appena risolto il problema e non ci si farà male3) usare il cervello in funzione di chi ti parla4) non smontare le convinzioni di megalomani e presuntuosi, li avresti sulla coscienza e tra le palle5) non parlare mai troppo e, cosa importante, mai di se stessi6) non prestare il fianco a nessuno né in bene né in male7) pesa bene le parole in ogni cosa che ti viene detta in confidenza, molto spesso sono balle8) farsi i cavoli propri e non giudicare mai a priori9) spiega se capisci che ti si presta attenzione sennò risparmia cervello e tasti che i pc costano10) non permetto a nessuno di farsi i cazzi miei e di mancarmi di rispetto, ho il vaffa molto veloce in questi casi.