Claudio Visconti De Padua – Comportamento
Ti chiedono “come va”? “Come stai”? E tu rispondi: “bene”! E guardando il loro volto capisci che hai risposto male!
Ti chiedono “come va”? “Come stai”? E tu rispondi: “bene”! E guardando il loro volto capisci che hai risposto male!
Rubicondo è il sorriso di chi gioca tra i riflessi del sole, moribondo invece chi soffoca nel buio della notte. Possa l’esempio dei pochi che gioiscono ai caldi raggi, ispirare i molti che vivono nell’attesa di un trionfo nel buio abisso di un fosso. Non esistono trionfi diversi da quelli sospirati dal cuore, tacciano le false voci che assordano l’anima e si dia risalto all’unica e sola voce degna di parlare quella del cuore.
Il colpo d’occhio necessario a filtrare gli avvenimenti del momento, nel momento stesso in cui accadono, è la cosa più difficile da acquisire: si cade nel giornalismo.
Io non dimentico: annoto e mi vendico…
Faranno differenza i fatti non le parole. Ti ricorderai di chi ti ha dato non di chi ha parlato. Lascerai al vento il giudizio frivolo e accoglierai il parere saggio. Manderai a Fanculo i falsi perbenisti e porterai con te i veri amici!
Quando sei giovane, sei stupido. Fai cose insensate. Me lo sono fatto quando avevo 14 anni. Stavo in prigione per non ricordo cosa. Avrei potuto farmelo togliere, ma perché? È il mio segno di riconoscimento. Le persone mi fermano e mi dicono: “Lasciami guardare la tua mano”.
Ci sono dispiaceri che ti dilaniano corpo, anima e cervello!