Luna Del Grande – Comportamento
Le persone che “contano” non ci lasciano. Ci abbandonano le false “presenze”.
Le persone che “contano” non ci lasciano. Ci abbandonano le false “presenze”.
Bisogna essere coraggiosi ad amare senza morirne nel tentativo.
Io, tu, lui, lei, tutti noi, non siamo perfetti, siamo solo “conformi” ai lineamenti che ha stabilito lo “standard” degli umani. Abbiamo molti “difetti”, manchiamo in molte cose, ma al contrario di molti genitori che abbandonano i figli con problemi fisici, Dio non ci abbandona, ci accoglie e ci ama. Un handicap fisico è evidente e molti spesso si arrogano il “diritto” di giudicare. Ma nel nostro intimo quanti handicap abbiamo? Chi beve, chi ruba, chi picchia, chi stupra. Non si vedono al di fuori, ma Dio li vede, quindi quando saremo dinanzi a lui l’handicap fisico non sarà un ostacolo, quello dell’anima sì, allora non giudichiamo l’esteriorità e curiamo la nostra interiorità.
Salvo e inutile, è colui che non si espone mai…
La presunzione è la miglior corazza che un uomo possa portare.
Chi, davanti agli altri, sa ben celarsi dietro a mille facce, si nasconde molto bene, anche al cospetto di se stesso.
La serenità va saputa “inventare”, come le giornate, come la vita.
Bisogna essere coraggiosi ad amare senza morirne nel tentativo.
Io, tu, lui, lei, tutti noi, non siamo perfetti, siamo solo “conformi” ai lineamenti che ha stabilito lo “standard” degli umani. Abbiamo molti “difetti”, manchiamo in molte cose, ma al contrario di molti genitori che abbandonano i figli con problemi fisici, Dio non ci abbandona, ci accoglie e ci ama. Un handicap fisico è evidente e molti spesso si arrogano il “diritto” di giudicare. Ma nel nostro intimo quanti handicap abbiamo? Chi beve, chi ruba, chi picchia, chi stupra. Non si vedono al di fuori, ma Dio li vede, quindi quando saremo dinanzi a lui l’handicap fisico non sarà un ostacolo, quello dell’anima sì, allora non giudichiamo l’esteriorità e curiamo la nostra interiorità.
Salvo e inutile, è colui che non si espone mai…
La presunzione è la miglior corazza che un uomo possa portare.
Chi, davanti agli altri, sa ben celarsi dietro a mille facce, si nasconde molto bene, anche al cospetto di se stesso.
La serenità va saputa “inventare”, come le giornate, come la vita.
Bisogna essere coraggiosi ad amare senza morirne nel tentativo.
Io, tu, lui, lei, tutti noi, non siamo perfetti, siamo solo “conformi” ai lineamenti che ha stabilito lo “standard” degli umani. Abbiamo molti “difetti”, manchiamo in molte cose, ma al contrario di molti genitori che abbandonano i figli con problemi fisici, Dio non ci abbandona, ci accoglie e ci ama. Un handicap fisico è evidente e molti spesso si arrogano il “diritto” di giudicare. Ma nel nostro intimo quanti handicap abbiamo? Chi beve, chi ruba, chi picchia, chi stupra. Non si vedono al di fuori, ma Dio li vede, quindi quando saremo dinanzi a lui l’handicap fisico non sarà un ostacolo, quello dell’anima sì, allora non giudichiamo l’esteriorità e curiamo la nostra interiorità.
Salvo e inutile, è colui che non si espone mai…
La presunzione è la miglior corazza che un uomo possa portare.
Chi, davanti agli altri, sa ben celarsi dietro a mille facce, si nasconde molto bene, anche al cospetto di se stesso.
La serenità va saputa “inventare”, come le giornate, come la vita.