Stefan Ciribas – Comportamento
Difficile descrivere le proprie virtù senza cadere nel banale.
Difficile descrivere le proprie virtù senza cadere nel banale.
C’è chi si fa illuminare da cose di poco conto, all’improvviso: meraviglioso. C’è chi è…
… Come se un gruppo di alieni ti avesse rapito in cambio di una brutta copia che non riesce a reggerne il confronto.
Quando una persona monta sul piedistallo le cose sono due, o cade o fa delle grandi figure di merda.
Seduto al bar con lei non ero riuscito a dire praticamente nulla. Nemmeno che avevo il suo guanto a casa. Avrei voluto chiederle il numero di telefono, l’e-mail, ma non ne avevo il coraggio. Lei mi aveva invitato a bere un caffè prima di partire, come se volesse chiudere, con me, una fase della sua vita. È solo che, quando capisci che è tardi, faresti di tutto per recuperare. In realtà, ho sempre avuto paura di disturbare. Come da piccolo, in casa d’altri, quando mi chiedevano se volevo un bicchiere d’acqua, anche se avevo sete rispondevo: “No, grazie”. Quando qualcuno mi offriva qualcosa, prima ancora che finisse la frase avevo già detto di no. Nella vita ho sempre avuto paura di essere di peso, di essere una scocciatura. Questa è una vera fregatura.
Negli intrighi, il sogghigno scandisce i tempi.
Certo che posso venirti incontro, ma solo per investirti.