Monica Cannatella – Comportamento
“Per sempre” non è solo una parola, è tutta un eternità, ricordatene quando lo giurerai a qualcuno.
“Per sempre” non è solo una parola, è tutta un eternità, ricordatene quando lo giurerai a qualcuno.
Ogni tanto prova a mettere da parte “io” e metti al centro dell’attenzione “altri”, forse…
Piove… piove… piove…bah… prima o poi smetterà e uscirà il sole.
Un tradimento che si rispetti ha come vittime solo chi in fondo all’anima sua si presenta continuamente inadattabile a qualsiasi condizione, trascinando gli altri al suo stesso gioco, ma chi conosce le basi fin dall’inizio rompe questo giro, poiché non c’è nulla di più potente del perdono al contrario della moneta con cui i pazzi ricambiano. Il tradimento alla fine è solo una fitta nebbia che annebbia l’uomo, lo disperde, lo perde e rende terra infelice, incoltivabile ed irata, programmando vendette per distruggere l’obiettivo, girare pagina è la pugnalata più crudele per chi non conosce la verità pura, per questo si lascia uccidere, il tradimento sì’ è un dolore, al livello di un ginocchio sbucciato per chi è già faro, ma per chi è una barchetta nel buio, essa avrà sempre la sensazione di cadere nel burrone, anche solo avvicinata al bordo di un bicchiere dove si trova.
La bigotta, certa del perdono divino, si sazia di ostie consacrate. Soddisfatta torna a casa sicura di avere azzerato il conto con Dio, e, di fatto, iddio le condona tutti i peccati tranne l’ultimo: i cattivi pensieri verso il sacerdote che le somministra l’eucarestia.
Obbedisco solo alle leggi della fisica.
Davo ad ogni pensiero un peso, un peso che mi trascinava sempre più a fondo.