Jean-Paul Malfatti – Comportamento
Sono l’esorcista di me stesso.
Sono l’esorcista di me stesso.
I peggiori nemici dei gay non sono gli eterosessuali omofobici, ma i gay stessi che non si accettano e, per paura di non essere accettati anche dagli altri, si isolano da tutti diventando asociali al massimo grado, sono inavvicinabili e inconsolabili, sordi e ciechi ad ogni gesto d’amore, poiché convinti che nessuno possa amarli.
Chissà perché anche gli esseri che si credono intelligenti e sensibili, si soffermano sempre sul’effetto…
Se ne pensano di ogni pur di non pensare.
A volte è necessario lasciare l’ultima parola a chi non rispetta e offende gli altri, in modo che insieme all’illusione di avervi azzittiti, si convincerà di aver aggiunto un trofeo alla sua intelligenza.
Lascia andare quello che non è importante. Quello che è importante, se ti scappa rincorrilo. E poi tienilo stretto.
La geografia è una semplice opzione. Parliamoci chiaro, conta il luogo in cui sorge il sole se lo condividi con una comparsa della tua esistenza? Conta dove nasce un brivido o chi te lo inietta sottopelle? Me ne frego delle coordinate geografiche, io sono per l’ovunque, comunque, ma non con chiunque.