Teo Simone – Comportamento
È bello aprire gli occhi la mattina… disteso tra le braccia di un nuovo giorno… rivolgere un pensiero alla vita… e alla grande fortuna che hai di esistere…
È bello aprire gli occhi la mattina… disteso tra le braccia di un nuovo giorno… rivolgere un pensiero alla vita… e alla grande fortuna che hai di esistere…
Esiste il credere, il voler bene e l’accontentarsi. Poi esiste il fidarsi, l’amare e l’essere felici, ma questa è un’altra storia.
Il cuore trafitto da una lancia, tante coltellate alle spalle, un’infinità di bocche “cucite”, occhi che hanno veduto e ignorato. Non è giusto, allora, Giustizia sarà!
Siamo in fondo tutti ipocritila nostra missione è stata quella di arrivare primi per nasceree così continua…Non ce ne frega niente del bene altruise non sanguigno o compassionevole.Ci possono forse salvare due cose: il vino e l’amore.Il primo lo regalerei a tutti.Un litro tutte le mattine davanti alla porta di casa.Il secondo scrivendo d’amoreuna folliauna poesia.
Come posso dimenticare di credere che tutto ciò che voglio è l’inizio di una strada…
In una discussione potrai avere l’ultima parola, ma non per questo avrai ragione.
Tutti lì a puntare il dito. Tutti lì a giudicare la vita altrui. Sì, è vero, ci sono persone che nuotano contro corrente, e con questo? Non c’è motivo per giudicarle. Non si può giudicare se conosci solo la metà della sua medaglia. Non siamo tutti uguali e non tutti muoviamo passi come li muove la massa. Dico io, invece di giudicare, perché non apprezzarli? Perché non apprezzare la loro forza e il loro coraggio. Si può davvero giudicare una persona perché la si vede diversa o forse migliore? Penso proprio di no.
Esiste il credere, il voler bene e l’accontentarsi. Poi esiste il fidarsi, l’amare e l’essere felici, ma questa è un’altra storia.
Il cuore trafitto da una lancia, tante coltellate alle spalle, un’infinità di bocche “cucite”, occhi che hanno veduto e ignorato. Non è giusto, allora, Giustizia sarà!
Siamo in fondo tutti ipocritila nostra missione è stata quella di arrivare primi per nasceree così continua…Non ce ne frega niente del bene altruise non sanguigno o compassionevole.Ci possono forse salvare due cose: il vino e l’amore.Il primo lo regalerei a tutti.Un litro tutte le mattine davanti alla porta di casa.Il secondo scrivendo d’amoreuna folliauna poesia.
Come posso dimenticare di credere che tutto ciò che voglio è l’inizio di una strada…
In una discussione potrai avere l’ultima parola, ma non per questo avrai ragione.
Tutti lì a puntare il dito. Tutti lì a giudicare la vita altrui. Sì, è vero, ci sono persone che nuotano contro corrente, e con questo? Non c’è motivo per giudicarle. Non si può giudicare se conosci solo la metà della sua medaglia. Non siamo tutti uguali e non tutti muoviamo passi come li muove la massa. Dico io, invece di giudicare, perché non apprezzarli? Perché non apprezzare la loro forza e il loro coraggio. Si può davvero giudicare una persona perché la si vede diversa o forse migliore? Penso proprio di no.
Esiste il credere, il voler bene e l’accontentarsi. Poi esiste il fidarsi, l’amare e l’essere felici, ma questa è un’altra storia.
Il cuore trafitto da una lancia, tante coltellate alle spalle, un’infinità di bocche “cucite”, occhi che hanno veduto e ignorato. Non è giusto, allora, Giustizia sarà!
Siamo in fondo tutti ipocritila nostra missione è stata quella di arrivare primi per nasceree così continua…Non ce ne frega niente del bene altruise non sanguigno o compassionevole.Ci possono forse salvare due cose: il vino e l’amore.Il primo lo regalerei a tutti.Un litro tutte le mattine davanti alla porta di casa.Il secondo scrivendo d’amoreuna folliauna poesia.
Come posso dimenticare di credere che tutto ciò che voglio è l’inizio di una strada…
In una discussione potrai avere l’ultima parola, ma non per questo avrai ragione.
Tutti lì a puntare il dito. Tutti lì a giudicare la vita altrui. Sì, è vero, ci sono persone che nuotano contro corrente, e con questo? Non c’è motivo per giudicarle. Non si può giudicare se conosci solo la metà della sua medaglia. Non siamo tutti uguali e non tutti muoviamo passi come li muove la massa. Dico io, invece di giudicare, perché non apprezzarli? Perché non apprezzare la loro forza e il loro coraggio. Si può davvero giudicare una persona perché la si vede diversa o forse migliore? Penso proprio di no.