Nello Maruca – Comportamento
Chi si comporta con scarsa umanità sfugge, molto spesso, al castigo umano ma è, però, chiamato a rispondere, senza sconto alcuno, al giudizio divino.
Chi si comporta con scarsa umanità sfugge, molto spesso, al castigo umano ma è, però, chiamato a rispondere, senza sconto alcuno, al giudizio divino.
Per confinare la nostra attenzione ai fatti terreni si dovrebbe limitare lo spirito umano.
Ci siamo evoluti perché qualcuno ha scritto sulla roccia, non perché qualcuno vi ha infilato una spada.
C’è una via chiamata “tranquillità”. Per raggiungerla basta un sano “vaffanculo” a chi non è…
Probabilmente siamo tutti Narcisi, che amano e detestano la propria immagine, ma ai quali ogni…
Come si fa ad essere sicuri di cosa sia in fondo giusto o sbagliato, bene o male? alla fine si riduce tutto solo a una questione di punti di vista che distorcono la realtà ognuno a modo suo. Ma anche se si potesse avere una visione nitida, essere ottimisti e vederne solo il lato positivo o negativo sarebbe comunque sbagliato, come in fondo giudicare le persone senza sapere cosa hanno passato o stanno passando nella loro vita o al contrario sapendolo, sarebbe sempre un pensiero influenzato o in un certo senso guidato, non puro. In tutto questo sono certe sensazioni che proviamo, a volte dei veri e propri flash che ci avvisano di un errore imminente, una situazione di pericolo, una persona affine, ma spesso non vengono colti perché talmente brevi che non abbiamo neppure il tempo di metabolizzare o di ascoltare. Eppure sono grida dell’anima, di noi stessi, e se non siamo in grado di ascoltare noi stessi, come possiamo essere in grado di ascoltare gli altri!?
La conoscenza è la sapienza che vola verso l’infinito.
Per confinare la nostra attenzione ai fatti terreni si dovrebbe limitare lo spirito umano.
Ci siamo evoluti perché qualcuno ha scritto sulla roccia, non perché qualcuno vi ha infilato una spada.
C’è una via chiamata “tranquillità”. Per raggiungerla basta un sano “vaffanculo” a chi non è…
Probabilmente siamo tutti Narcisi, che amano e detestano la propria immagine, ma ai quali ogni…
Come si fa ad essere sicuri di cosa sia in fondo giusto o sbagliato, bene o male? alla fine si riduce tutto solo a una questione di punti di vista che distorcono la realtà ognuno a modo suo. Ma anche se si potesse avere una visione nitida, essere ottimisti e vederne solo il lato positivo o negativo sarebbe comunque sbagliato, come in fondo giudicare le persone senza sapere cosa hanno passato o stanno passando nella loro vita o al contrario sapendolo, sarebbe sempre un pensiero influenzato o in un certo senso guidato, non puro. In tutto questo sono certe sensazioni che proviamo, a volte dei veri e propri flash che ci avvisano di un errore imminente, una situazione di pericolo, una persona affine, ma spesso non vengono colti perché talmente brevi che non abbiamo neppure il tempo di metabolizzare o di ascoltare. Eppure sono grida dell’anima, di noi stessi, e se non siamo in grado di ascoltare noi stessi, come possiamo essere in grado di ascoltare gli altri!?
La conoscenza è la sapienza che vola verso l’infinito.
Per confinare la nostra attenzione ai fatti terreni si dovrebbe limitare lo spirito umano.
Ci siamo evoluti perché qualcuno ha scritto sulla roccia, non perché qualcuno vi ha infilato una spada.
C’è una via chiamata “tranquillità”. Per raggiungerla basta un sano “vaffanculo” a chi non è…
Probabilmente siamo tutti Narcisi, che amano e detestano la propria immagine, ma ai quali ogni…
Come si fa ad essere sicuri di cosa sia in fondo giusto o sbagliato, bene o male? alla fine si riduce tutto solo a una questione di punti di vista che distorcono la realtà ognuno a modo suo. Ma anche se si potesse avere una visione nitida, essere ottimisti e vederne solo il lato positivo o negativo sarebbe comunque sbagliato, come in fondo giudicare le persone senza sapere cosa hanno passato o stanno passando nella loro vita o al contrario sapendolo, sarebbe sempre un pensiero influenzato o in un certo senso guidato, non puro. In tutto questo sono certe sensazioni che proviamo, a volte dei veri e propri flash che ci avvisano di un errore imminente, una situazione di pericolo, una persona affine, ma spesso non vengono colti perché talmente brevi che non abbiamo neppure il tempo di metabolizzare o di ascoltare. Eppure sono grida dell’anima, di noi stessi, e se non siamo in grado di ascoltare noi stessi, come possiamo essere in grado di ascoltare gli altri!?
La conoscenza è la sapienza che vola verso l’infinito.