Arturo Donadoni – Comportamento
Il fine giustifica i “mezzi” uomini.
Il fine giustifica i “mezzi” uomini.
Non ci sono mai folle ad ascoltare un somaro che raglia da un pulpito, né mai viene acquistata la decima edizione del libro di uno stupido. Talvolta accade il contrario, così che lo stupido e il saggio, l’uomo buono e quello cattivo, sono a turno più o meno fortunati, e l’onestà è il “miglior modo di comportarsi”, o tutto il contrario, a seconda dei casi.
Non mi sorprendo più di niente ormai. C’è sempre chi riesce a superare il limite del possibile immaginabile. L’unica cosa che mi viene di dire osservandoli è: “poverelli”! La vita è una sola e sprecarla in questo modo è da emeriti coglioni, ma del resto per capirlo serve cervello e spesso questa gente non lo ha.
Prima di parlare e giudicare sarebbe bene controllare e valutare se non abbiamo commesso anche noi gli stessi errori e le stesse scelte! Se è così sarebbe il caso non essere ipocriti nell’attribuire ai nostri errori e scelte motivazioni valide e giuste e a quelle degli altri giudizio e colpe!
C’è chi provoca sorrisi, brividi e chi giramento di palle a dismisura.
Non ci si abitua mai alla cattiveria più infima, soprattutto da parte di coloro che…
A volte ci facciamo cullare dalla stabilità di una non sceltadalla certezza che se non c è scelta, forse non c è errore.