Carmelo Bene – Comportamento
Ho sempre definito il carattere, una seggiola per attori paralitici.
Ho sempre definito il carattere, una seggiola per attori paralitici.
Se le persone prima di parlare azionassero quel qualcosa chiamato “cervello” spesso si eviterebbero tante cose. Purtroppo non tutti sono dotati di questo mezzo chiamato “intelligenza” per questo abbiamo attorno a noi milioni di bocche che parlano a sproposito, ipocriti che si fingono santi e finti perbenisti vestiti di “fede” pronti a pugnalarci in nome del diavolo!
“Scusa”, “mi spiace” non sono jolly da giocarsi ogniqualvolta si calpesta l’altrui vita. Le parole sono selce affilata, appuntita, avvelenata e non riesco a metterle in tasca e andar via fischiettando come se nulla mi avesse scalfito. Il più delle volte, fiero ma claudicante, riesco a sotterrarle, ma non dimenticarle.
Possessiva? No. Gelosa? Si, perché ciò che è mio è mio. Quindi smettiamo di dire…
Senza il sapere, confidare solo nella fede, fede e ancora fede è un bene ma non basta. Perciò la parte intelletuale deve assolutamente essere presente. Allo stesso modo, un’evoluzione strettamente intelletuale, senza fede ne pratica, è ugualmente inutile. É necessario associare il sapere nato dallo studio con una pratica quotidiana. Queste cose devono andare insieme.
Nella vita tutto insegna, soprattutto gli errori. Sbagliare è umano e aiuta a crescere. Il problema è per chi continua a perseverare nell’errore rifiutandosi di crescere.
Devi guardare attentamente le persone che hai intorno: qualcuna di loro tiene a te, qualcuna sta approfittando del tuo amore, ingannandoti; qualcuno è sincero, qualcuno è bugiardo.Devi guardare attentamente chi ti sta vicino, perché non sai mai chi ti tradirà per primo, chi ti abbandonerà e chi invece ti stupirà, rendendoti felice.