Izumi Kaneyoshi – Comportamento
Sembrava che non fosse cambiato nulla… ma noi eravamo cambiati.
Sembrava che non fosse cambiato nulla… ma noi eravamo cambiati.
Le stranezze delle persone simpatiche riescono esasperanti, ma non c’è persona simpatica che non sia per qualche verso strana.
Probabilmente siamo tutti Narcisi, che amano e detestano la propria immagine, ma ai quali ogni altra è indifferente. Questo istinto di somiglianza ci guida nella vita, ci grida “fermati!” Davanti a un paesaggio, a una donna, a una poesia. Possiamo ammirarne altre, senza però avvertire questo colpo. L’istinto di somiglianza è la sola linea di condotta che non sia artificiosa. Ma nella società, solo gli spiriti grossolani potranno apparire immuni da peccati contro la morale, perché sono attratti sempre dallo stesso tipo. Così certi uomini si fissano sulle “bionde”, ignorando che spesso le affinità più profonde sono le più segrete.
Molti vogliono stupire, pochi ci riescono e gli altri rompono.
Chi vive spargendo sale, nutrirà le proprie radici del suo stesso veleno.
L’ipocrisia non è altro che il maggiore meccanismo di difesa messo in atto dall’essere umano.
Se ognuno di noi si impegnasse a spendere parole sincere, anche poche, il mondo migliorerebbe di molto. Invece sembra che ci sia molta gente che si impegna tanto pur di far male ad altri. Si dice che la lingua non abbia le ossa, ma le rompa.