Gaetano Toffali – Comportamento
Accetto quello che ero ma meno male che sto cambiando.
Accetto quello che ero ma meno male che sto cambiando.
Al giorno d’oggi si è perso tantissimo, gli insegnamenti dei nostri nonni e genitori molte volte non si seguono più, ci sono molte persone che credono si possa comprare tutto persino le idee. Ma le idee devono essere create con la mente non comprate!
Non può esservi alcuna sottomissione – perché il fatto stesso che parliamo di questi argomenti indica che vi è curiosità, e la curiosità è insubordinazione nella forma più pura.
Ci sono persone che sanno ascoltarti. Spesso non importa nemmeno che parli, gli basta guardare i tuoi occhi. Loro restano in silenzio, ma in realtà già sanno che qualcosa ti angoscia. Ti osservano e poco a poco ecco che sanno far in modo che tu ti apra e tu possa dar voce a quel dolore, a quel tormento a quel senso di preoccupazione che ti spegne. Poi ci sono persone che non sanno ascoltare e non sono capaci di comprendere. Non capirebbero il tuo dolore nemmeno se glielo spiegassi. Non so se sia egoismo o cattiveria la loro, ma è sicuramente un limite. Non ci arrivano a guardare dentro un’anima, non sanno leggere dentro due occhi e non sapranno mai rassicurarti.
La confusione arriva, perché c’è qualcosa che non va tra il tuo mondo interiore e la realtà.
A preoccuparsi troppo di essere “dignitari”, si rischia di diventare troppo poco “dignitosi”.
Pensa, perché pensare prima di parlare è il modo più semplice per non essere considerati dei deficienti.