Salvatore Riggio – Comportamento
La vita quotidiana non riesce più ad ispirarmi, sta andando tutto fin troppo bene e ciò mi fa scrivere soltanto frasi già scritte, lette e sentite come questa.
La vita quotidiana non riesce più ad ispirarmi, sta andando tutto fin troppo bene e ciò mi fa scrivere soltanto frasi già scritte, lette e sentite come questa.
Non può esservi alcuna sottomissione – perché il fatto stesso che parliamo di questi argomenti indica che vi è curiosità, e la curiosità è insubordinazione nella forma più pura.
Non essere ne diventare la causa dell’errore altrui.
Rispetta sempre gli anziani con un sorriso, una carezza, una parola, ma soprattutto con la tua presenza. Un giorno tu stesso potresti aver bisogno di quella carezza, di una mano tesa verso di te, di una parola, di un sorriso che ti riempia il cuore, e non è detto che ci sia.
“Dare” e “dire”: i mezzi per far “fluire”.
Se si resta indifferente per il male altrui nel petto alberga cuore di ghiaccio.
A volte siamo troppo occupati a “salvare” o convertire gli altri, avvelenandoli, uccidendoli per prendere il loro destino e intelligenza, nell’insana macellazione, anche se fosse ordita e ordinata da Dio e le schiere di angeli, non diventa buona e opportuna, ma non ci accorgiamo di quello che annienterà noi, lo stesso male che l’Onnipotente fa passare per bene, per salvare i suoi e vestirli dell’innocenza massacrata (salvata). Una salvezza ipocrita è più imprudente e incerta rispetto a quello che si vorrebbe contrastare, come affrontare dei mulini a vento, mentre il vero rischio è un altro, che si lascia tranquillamente entrare nel futuro. Quello che erroneamente si definì “amore” è come il falso aspetto degli angeli, sarà la fine e l’estinzione nel nulla eterno di questo Mondo e degli altri.