Anonimo – Comportamento
Perché stare tristi, perché distruggersi la vita a pensare alla felicità altrui, quando a noi le cose non vanno bene? Preferisco di gran lunga cercare di costruire la mia, di felicità, un pezzettino alla volta.
Perché stare tristi, perché distruggersi la vita a pensare alla felicità altrui, quando a noi le cose non vanno bene? Preferisco di gran lunga cercare di costruire la mia, di felicità, un pezzettino alla volta.
Quando ciò che ti circonda è più forte di te e ti impone di far “finire” una storia mentre il sentimento è vivo e forte per entrambi gli amanti, ciò che ti resta non è il ricordo di lei/lui, non sono i momenti belli e brutti, non sono le cose dette o non dette, fatte e non, solamente un vuoto immenso che nessuno potrà colmare, perché nessuno sarà mai come lui/lei, perché ciò che provi non è finito e continua a bruciarti dentro.
E quando le parole diventano di troppo, alza il dito medio e tanti cari saluti.
Chi ama veramente torna sempre indietro; a volte però scopri che la persona per cui sei tornato e te lo chiedeva non è più lì, ti accorgi allora che il tuo amore ha la durata di una stagione della tua vita, che è passata e non tornerà mai più, ne avrai solo il ricordo.
Spesso si chiede se si potesse tornare indietro nel tempo, chi piacerebbe conoscere dei personaggi noti del passato, molti dicono Freud, altri Da vinci, altri ancora Einstein, io invece dico tutta gente che si è tenuta sempre fuori dall’ordinaria fama, chi magari ha contribuito al mondo, ma non si sa nemmeno chi sia.
Era d’uso sudare.
Cocciuti, orgogliosi e testardi. Così si perdono le occasioni, ma soprattutto i grandi amori.