Silvana Stremiz – Comportamento
A volte il “ci sentiamo domani” non che è un addio.
A volte il “ci sentiamo domani” non che è un addio.
E che me ne faccio di chi si ferma all’apparenza? Di chi si sofferma solo su ciò che vuole vedere, di chi non vuole cercare il perché dei muri costruiti anno dopo anno, di chi preferisce parlare e basta invece di ascoltare i silenzi che rimbombano dentro, di chi non ha mai compreso che dietro un viso si nasconde un mondo. Di chi, purtroppo, non sentirà mai la soddisfazione di dire di aver conosciuto veramente una persona.
I ricordi emergono per differenziare il presente e dare la possibilità di sognare un futuro possibile.
Sento tanto spesso parlare di fiducia, quel sentimento così raro che ci permette di mostrare…
C’è una parte di me che è solo mia, è quella che dono alla notte.
Usano l’alcol per mostrare come sono fatti veramente.
L’incontro, scontro, cultura non cultura; un dialogo tra sordi.