Carlo Peparello – Comportamento
La gente non capisce che l’originalità colpisce se non stupisce ma scalfisce.
La gente non capisce che l’originalità colpisce se non stupisce ma scalfisce.
Capirai chi davvero tiene a te quando non solo sarà pronto a ridere, scherzare e…
Viviamo in un mondo fatto di precarietà. E non mi riferisco solo al mondo lavorativo.La precarietà regna anche nei rapporti sociali, nei sentimenti, e nell’amore. Spesso si è amici per convenienza, per interesse o per solitudine.Purtroppo le amicizie fondate su questi presupposti sono destinate a naufragare miseramente. Io le chiamo amicizie “Rio mare”, (ricordate la pubblicità del tonno?), amicizie così fragili che, appunto, “si tagliano con un grissino”.Non parliamo poi dell’amore!Persone che stanno insieme solo perché hanno bisogno di avere qualcuno accanto, o magari perché pensano che nessuno se li piglia, e quindi, si accontentano di quello che capita, sempre pronte però ad abbandonare la nave appena trovano di meglio. Dove sta l’amore in tutto ciò?Mistero.Tuttavia non tutto è perduto. Sono certo che persone con cui creare un legame vero ci siano, certo sono rare, ma esistono. Bisogna cercarle o aspettare di incontrarle Persone con cui instaurare un legame fondato su valori umani come sincerità, lealtà e rispetto. Perché sono queste le veri basi per poter vivere bene un rapporto d’amore o d’amicizia, e quando avremo trovato ciò, saremo certi di aver creato qualcosa di forte, di così forte che nessun “grissino” potrà tagliare.
Alcuni nascondono bene i loro scheletri nell’armadio delle azioni sbagliate e per sentirsi in pace con se stessi puntano facilmente e a sproposito il dito del moralismo su chi cade in trappola spesso in buonafede!
Siamo tutte persone speciali, soprattutto quando ci amano. Finito l’amore torniamo ad essere comuni mortali.
Quando sono ubriaco la mia ispirazione è al massimo, questo significa essere un gran figlio di puttana.
La carne, il sangue, i visceri, tutto ciò che ha palpitato e vissuto gli ripugnavano… poiché alla bestia duole morire come all’uomo, e gli dispiaceva digerire agonie…