Gaetano Toffali – Abilità
Penso meglio quando non penso troppo.
Penso meglio quando non penso troppo.
Non conta solo la spada, ma anche il braccio che la impugna.
Scriverò questa storia a bassa voce nella speranza di smascherare l’immagine confusa dello specchio. Si tratta di qualcuno che conosco bene, che ho frequentato per molto tempo. Una presenza della quale non ho diffidato abbastanza. La sua inafferrabilità è irritante. È un uomo che ha fretta. È appena arrivato e già sta per ripartire.
Invincibile non è colui che vince sempre ma colui che impara a raccogliere dalle sconfitte…
La scrittura progettata? La scrittura pensata? Ma cazzo!… bevi e scrivi… che devi progettare?
Aspettavo qualcuno che mi salvasse, imparai a salvarmi da sola.
Più il medico è abile maggiori sono le possibilità di guarigione del malato.