Michela Strega – Abuso
Questa notte vorrei che il tuo pensiero svegliasse i miei sogni.
Questa notte vorrei che il tuo pensiero svegliasse i miei sogni.
Gli stronzi sono come le stelle non finiscono, mai.
L’amore esiste, il problema è che non esistono occhi capaci di vederlo. Chi non vuol vedere è il cieco peggiore. Si, perché quella cecità appartiene alla sua anima.
Sono sempre stata una persona che va in fondo alle cose mi piace scavare togliere quel velo di superficie per vedere sotto cosa c’è.
Essere solo bella farà di te solo un bel manifesto da guardare ma mai un libro da leggere.
Non c’e guerra che non abbia vittime, e l’amore è una guerra.
“Saruman”, dissi, allontanandomi da lui, “una mano sola alla volta può adoperare l’Unico, e lo sai bene; non darti dunque la pena di dire noi! Ma non te lo direi mai, no; e non ti darei nemmeno informazioni ora che conosco le tue mire. Eri capo del Consiglio ma ti sei finalmente smascherato. Ebbene, la scelta era di sottomettermi a Sauron, o a te. Non accetto né l’una né l’altra. Hai altro da propormi?” Egli era ora freddo e pericoloso. “Sì”, disse. “Non mi aspettavo saggezza da parte tua, neppure nel tuo proprio interesse; ma ti ho dato l’opportunità di aiutarmi volontariamente, risparmiando in tal modo a te stesso inquietudine e sofferenze. La terza scelta è di rimanere qui, sino alla fine”.”Sino a quale fine?””Fin quando non mi avrai rivelato dove si trova l’unico; forse scoprirò qualche buon metodo per persuaderti. O fin quando l’Anello non venga ritrovato tuo malgrado, ed il Dominatore potrà allora interessarsi di faccende meno serie; escogitare, per esempio, un’idonea ricompensa per l’insolenza di Gandalf il Grigio”.”Questa potrebbe non rivelarsi una delle faccende meno serie”, dissi. Lui mi rise in faccia, perché le mie parole erano vuote, e lo sapeva.