Giulio Pintus – Abuso
L’alcool non è un bavaglio al nostro ego, ma un paio di cuffie al nostro io.
L’alcool non è un bavaglio al nostro ego, ma un paio di cuffie al nostro io.
Non è facile comprendere chi si senta più libero tra colui che non ha mai visto le sbarre e chi invece può tenere una certa distanza da quelle che lo circondano.
Lo spreco è un furto alla povertà.
Si può liberamente decidere di non voler avere nulla a che fare con una persona, soprattutto se la sua compagnia porta a sacrifici e a scelte dolorose, ma è necessario valutarne prima le conseguenze; non si può poi pensare di usare l’oggetto disprezzato all’occorrenza. Si usano i frullatori e gli aspirapolvere, non le persone.
La miseria del bambino preoccupa una mamma. La miseria di un giovane preoccupa una ragazza. La miseria di un vecchio nessuno si preoccupa. L’anziano non trova nessun aiuto, eppure quante volte ha donato la sua mano, sacrificando se stesso.
Abbi pazienza non avere nessuna fretta dai solo tempo al tempo chi ha sbagliato prima…
Ma se noi non temessimo la vita più della morte, potremmo giustificare un abuso?