Roberto Giusti – Abuso
L’alcool sconvolge subito ciò che la vita uccide lentamente…
L’alcool sconvolge subito ciò che la vita uccide lentamente…
Io sono legato a te come la morte, stringe d’assedio le sue vittime…Noi ci nutriamo…
Il signore iddio ci ha creato liberi, imponendoci di osservare solamente dieci comandamenti; l’uomo ha voluto strafare ingabbiandoci in cento, mille, centomila leggi e prescrizioni.
La mente è un universo splendido in certi casi, in altri solo un buco nero.
Se io sono una stella, tu sei l’universo che la sostiene.
Ancora oggi, nei miei occhi vedo immagini impresse di coloro che non ci sono più. È incredibile come un luogo o un oggetto, preservino quella memoria così immacolata di ricordi ed emozioni che puntualmente riaffiorano.Se ci penso mi vengono i brividi. Li erano racchiuse i miei anni, la mia vita e io stesso sono diventato insieme a loro “passato”. Già perché il tempo passa, ma non tutte le “cose” cambiano mai del tutto.
Le persone ti feriscono senza un perché. Spesso non smettono e seguitano a farlo ma ciò che fa più male è che dopo averti tanto ferito camminano sulle tue ferite come se sfilassero in passerella.