Lella Mei – Acqua
Credevo che piovesse, ma non che diluviasse… a tal punto da chiamare Noè!
Credevo che piovesse, ma non che diluviasse… a tal punto da chiamare Noè!
È strano che “il Serpente” voglia bruciare quel libro. Non sa, forse, che il fuoco con cui sta giocando brucia più del suo.
Il mare ha bisogno della goccia d’acqua, la goccia d’acqua del mare.
L’acqua, meravigliosa sensazione quando scroscia sul mio corpo così calda, gentile, mi rilassa… sento che…
Il mare è l’anima della Terra e, nelle sue profondità inaccessibili, ne custodisce segreti e misteri.
Poi vedi un oggetto brillare nell’acqua. Ti colpisce, vuoi afferrarlo, ma l’acqua scorre veloce. Ti dicono “è impossibile”, tu ci provi lo stesso, tiri fuori la mano dall’acqua e l’unico risultato che ottieni è che ora è bagnata, tu non hai niente, il fiume ha tutto.
Piove. Con la fronte appoggiata alla finestra, guardo le mille gocce infrangersi sull’asfalto della strada. Sembrano dissetare i sogni coltivati nella selva della mia mente. Acqua di attesa.