Francesco Iannì – Frasi d’Amicizia
Credo che due persone possano capirsi quasi totalmente soltanto dopo essersi reciprocamente esposte e rese vulnerabili, sottomettendosi, così, ai vincoli di una dolce dipendenza.
Credo che due persone possano capirsi quasi totalmente soltanto dopo essersi reciprocamente esposte e rese vulnerabili, sottomettendosi, così, ai vincoli di una dolce dipendenza.
Ho visto amicizie sembrare indissolubili, definirsi legami forti e di sangue. Li ho visti giurarsi e promettersi di non lasciarsi mai la mano. Li ho visti giudicare persone per comportamenti e modi. Oggi mi ritrovo a dire che purtroppo molto spesso la più grande forma d’ipocrisia te la mostra proprio l’amicizia. Adesso vedo quei legami lontani, distaccati e vedo quelle persone scambiare sorrisi, parole con chi fino a ieri non riteneva “adeguato” al loro modo di vivere. Ipocrisia di quella peggiore. Non fidarti mai troppo perché tanto chi ci rimette sei soltanto tu, che paghi il prezzo di averci creduto veramente.
L’amico vero non ti farà mai pesare una tua condizione di disagio, anzi la condividerà con te in allegria e gioia.
Non è vero che con il tempo e le distanze si perdono gli amici. Il tempo dice solo quali erano quelli veri, e le distanze quelli che non hanno voluto restare.
Penso sia sempre l’artista colui che viene escluso dalla società moderna, poiché probabilmente è l’unico uomo ad avere il coraggio di vivere intensamente ogni cosa, di cercare il confronto, di accettare realtà che non appartengono alla propria, di cogliere la straordinarietà della natura e la purezza dei sentimenti senza paura di arrivare a un’analisi introspettiva, opponendosi a un conformismo borghese reso sempre più forte dal consumismo e dai media di massa. Noi giovani d’oggi non sappiamo amare con passione; il sesso stesso è ormai più paragonabile a uno sport, ad un’imposizione del gruppo piuttosto che a un atto pieno di sentimento.
Sono fatta a modo mio. Ho il mio modo di pensare e di agire. Cerco…
Amico non è colui che ti cerca sol quando ha bisogno, ma soprattutto colui che ha voglia anche di farti un semplice saluto quando non ne ha.