Che viaggio vuoto e lungo sarebbe la vita senza gli amici? Essere sovrastati dal più bel cielo mai visto e non poterlo condividere con un amico fa spalancare una caverna di solitudine dentro il cuore, fa precipitare in un mondo troppo grande da percorrere in solitaria, fiacca le gambe e toglie le forze. La presenza di un amico rende tutto più sensato, più vivibile, più raggiungibile. Ogni ricordo condiviso resterà vivido per sempre. Ogni risata vissuta insieme risuonerà nei giorni dell’inverno della vita restituendoci un po’ di quell’allegria, il calore di quell’intesa, il conforto di quei momenti in cui il tempo ci ringraziava di essere usato così bene. Con un amico conserveremo in un posto segreto la memoria di quei viaggi in cui non c’era salita troppo ripida o vicolo troppo buio, di quei giorni in cui non c’erano sere dalle quali fuggire o notti dalle quali nascondersi, di quegli attimi in cui ci si poteva sentire padroni della vita, signori del mondo, e il futuro già in tasca.