Anonimo – Frasi d’Amicizia
L’amicizia è l’altra parte dell’amore che racchiude in sé il segreto della felicità: a te scegliere quale delle due parti della medaglia.
L’amicizia è l’altra parte dell’amore che racchiude in sé il segreto della felicità: a te scegliere quale delle due parti della medaglia.
Chi l’ha detto che non si può rinascere e ritrovarsi. Io personalmente l’ho provato sulla mia pelle. Sono rinata e mi sono ritrovata! No. Non è facile il percorso è duro e tortuoso, ma se lo vuoi veramente riuscirai anche in questo. Te ne accorgerai quando guardando il sole sarai felice, quando darai colore alle tue ciocche di capelli, quando indosserai quel vestito e dirai: “sto da Dio”! E non perché sei più bella, ma perché adesso finalmente ti ami.
Si può essere amici per sempre anche quando le strade prendono vie diverse. Gli amici…
Forse le mie parole ti sembreranno amare, forse il mio rimpianto non è altro che l’ombra di quell’insistente bisogno di amarti, nonostante tutto, nonostante te. Forse le mie parole non le udirai mai, ma cosa c’è al mondo di più dolce di una lettera d’amore scomparsa, svanita nel buio dei sogni, nella notte fredda che rende le mie parole eterne e il mio amore puro. Pazzo sole taci quell’insolente presunzione che ti fa essere sempre vivo, sempre tristemente felice, perché sai che senza lei non potrai mai esserlo davvero… splendida luna continua a lottare contro il buio della notte e cercalo con la tua luce per mare e per terra, non abbandonarlo perché se questo accadesse lui sarebbe perso, perso come chi non ha più nulla, una casa, una via di fuga, perso come chi non ha più pace e sente solo il rumore di pensieri assordanti. Se il mio forse diverrà certezza, se tu vorrai provare ad aver fede in queste mie parole, allora scoprirai cos’è la felicità.
Chiuderò il tuo sguardo, la tua immagine, il tuo sorriso, in uno scrigno d’oro, e lo terrò caro nella mia mente affinchè quel ricordo rimanga.
Non serve un vaccino per essere moralmente più forti, perché la Vita ci regalerà così tante delusioni che diventeremo immuni.
Contando i dolori, con le pupille dilatate dalle lacrime, come misurerò la mia “imperscrutabilità?”