William Rothschid – Amico
Quanto è raro e meraviglioso l’attimo in cui ci rendiamo conto di aver trovato un amico.
Quanto è raro e meraviglioso l’attimo in cui ci rendiamo conto di aver trovato un amico.
Gli amici rappresentano un mondo dentro di noi, un mondo che non sarebbe mai nato senza il loro arrivo, ed é solo grazie a questo incontro che tale nuovo mondo é nato.
Avendo saputo che sollecitavo l’onore e il piacere di incontrarlo, il Presidente, che non mi aveva mai visto, trovò del tutto naturale invitarmi a colazione. “Quando vuol venire?” mi fece chiedere, “giovedì mattina, per esempio?” Giovedì voglio stappare una nuova bottiglia del mio Barolo e ci sarà anche la signorina Barbara Ward dell’Economist. Vino piemontese, giornalismo ed economia politica, pensa: sarebbe difficile sorprendere Einaudi in una cornice più einaudiana di questa.
Non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza.
L’amicizia prevale sulla parentela solo per questo: i parenti possono non amarsi reciprocamente, gli amici no. Infatti le relazioni di parentela restano anche senza amore tra i parenti; ma, se togliete l’amore reciproco tra gli amici, come potrebbe sussistere l’essenza dell’amicizia?
Il vero amico è colui che corre da te, quando tutti ti abbandonano.
È stupendo voltarsi indietro e scorgere la tua sagoma mio amico che con passo leggero e discreto segui il mio cammino, sapere che esiste un angelo che segue la tua strada, è già questo meraviglioso.