Michelle Cuoreribelle – Frasi d’Amore
C’e troppo odio in questo mondo fatto di parole d’amore. Aprite i cuori, perché se le parole fanno vivere, l’odio uccide.
C’e troppo odio in questo mondo fatto di parole d’amore. Aprite i cuori, perché se le parole fanno vivere, l’odio uccide.
Vorrei che tu fossi Calipso perché non c’è nessuna Penelope.
Quando si ama non si fatica, o se si fatica, questa stessa fatica è amata…
Era abituata lei a cadere e rialzarsi. Non aveva paura della crudeltà che a dismisura…
Un cuore ferito è un cuore che ha amato.
Attacco i respiri alla notte e cucio il desiderio a tagli di stoffe che coprono la pelle per non mostrarne l’assurdo bruciore; e si dipana il filo a stringere i punti d’un pensiero sdrucito, a cercare i bottoni del perdono tra le asole delle mie colpe. Sono logora e nuda, e i miei profumi mi espongono al farmi sentire a chi è sazio di odori per inebriarsi.
Poca favilla gran fiamma seconda.
Vorrei che tu fossi Calipso perché non c’è nessuna Penelope.
Quando si ama non si fatica, o se si fatica, questa stessa fatica è amata…
Era abituata lei a cadere e rialzarsi. Non aveva paura della crudeltà che a dismisura…
Un cuore ferito è un cuore che ha amato.
Attacco i respiri alla notte e cucio il desiderio a tagli di stoffe che coprono la pelle per non mostrarne l’assurdo bruciore; e si dipana il filo a stringere i punti d’un pensiero sdrucito, a cercare i bottoni del perdono tra le asole delle mie colpe. Sono logora e nuda, e i miei profumi mi espongono al farmi sentire a chi è sazio di odori per inebriarsi.
Poca favilla gran fiamma seconda.
Vorrei che tu fossi Calipso perché non c’è nessuna Penelope.
Quando si ama non si fatica, o se si fatica, questa stessa fatica è amata…
Era abituata lei a cadere e rialzarsi. Non aveva paura della crudeltà che a dismisura…
Un cuore ferito è un cuore che ha amato.
Attacco i respiri alla notte e cucio il desiderio a tagli di stoffe che coprono la pelle per non mostrarne l’assurdo bruciore; e si dipana il filo a stringere i punti d’un pensiero sdrucito, a cercare i bottoni del perdono tra le asole delle mie colpe. Sono logora e nuda, e i miei profumi mi espongono al farmi sentire a chi è sazio di odori per inebriarsi.
Poca favilla gran fiamma seconda.