È la potenza primordiale del suo suono, capace di sbriciolare la roccia più coriacea, di vestire di lacrima il suo nome, di accendere uno sguardo grigio. Le sue carezze non passano mai di moda, un continuo erogare amore senza mai chiedere. Le mie dita coprono le rughe di un viso stanco, attraversano capelli ormai bianchi, ma lo sguardo resta sempre quello, dolcezza immersa nella malinconia, due occhi che cercano luce nei miei. Mamma.
Non vi è alcuna mappa disegnata per arrivare all’amore, in fondo ciò che è vero non è mai disegnato, ma ha una luce che illumina il cammino di anima che ama!
Scivola nel mio sonnoil calore della tua voces’inarca la schienadal desiderio.
Il vero problema nell’amore, è che molte persone sono orgogliose del non inseguirne altre, e così, io non inseguo te, tu non insegui me, e alla fine non ci incontriamo mai.
L’amore per me non è altro che specchiarsi negli occhi dell’altro e riconoscersi.
Amore guarda non con gli occhi ma con l’anima.
È assordante questo silenzio senza lei.