Luigi Augusto Belli – Amico
Il vero amico non lo riconosci dalla felicità che provi standoci insieme, ma dal vuoto che lascia nel momento che non c’è.
Il vero amico non lo riconosci dalla felicità che provi standoci insieme, ma dal vuoto che lascia nel momento che non c’è.
Amicizia: il tacito accordo fra due nemici di voler collaborare per un bottino comune.
Non ti fermi mai, avanti e indietro tutto il giorno, che la notte a volte dormire è solo un optional, ma non ti importa, continui a “creare” e dispensare sorrisi. A portare via nuvoloni, a dare luce quando il cielo si fa scuro.Hai sempre un “ci penso io”. Sì, sei uno splendido miscuglio di ciò che di più bello c’è: affetto, tenerezza, durezza “pacata” quando occorre, mani tese, fiducia, affidamento, Amicizia, semplicità… sì, incantevole semplicità.
Gli angeli esistono, ma a volte non hanno le ali, allora li chiamiamo amici.
Si equivoca facilmente su quanto sia logico preoccuparsi per gli amici.
-Sai, a volte penso a come siamo diventati amici.-Si? E a cosa pensi?-Penso a come tutto è nato cosi, con una semplice risata e uno scambio di battute. E adesso siamo qui, a berci una birra, a raccontarci ogni nostra storia e ogni nostra vicenda. Siamo qui, nell’attesa di niente, e nella speranza del mai.-Si. Tutto è andato cosi velocemente, che sembrano passati anni da quando ti conosco. Ti vedo come se non fossi per niente estraneo, e ti ascolto come se fosse così scontato farlo. Passeranno anni, ma nella mia mente tutto rimarrà cosi.-Ogni persona che incontreremo, ogni famiglia che ci costruiremo, ogni vita che intraprenderemo, finiremo qui. A berci una birra fianco a fianco, a ridere e a raccontarci le nostre solite cose.-Promesso?-Promesso.
Le cose belle non passano, non deludono, non ti abbandonano e non si dimenticano. Le…