A volte, non mi sento le gambe né le braccia, non vedo, non sento e se anche ci fossero parole, mando solo sguardi e preferisco i silenzi; sono cuore, tutta cuore, irrimediabilmente cuore, tragicamente cuore, dannatamente cuore. Lo sento pulsare dappertutto.
Nella sua apparente indifferenza si celava un’incandesscente brama d’affetto. Al di là delle apparenze fummo attratti l’uno all’altro fino a fonderci nelle anime, il suo imperturbabile essere si trasformò in un immutabile feeling d’amore, di passione; Perché l’amore è anche metamorfosi!
Ti amo perché quando mi avvicino mi palpita il cuoreti amo perché mi sopportiti amo perché quando parlo mi ascoltiti amo perché un’altra come te non c’è…
Con l’intensità del tuo amore riesco a sostituire le penombre della mia anima con la radiosa luce della vita.
Non importa dove sei, ma con chi sei. Non importa cosa fai, ma con chi…
Non è possessione, ma è fusione sino alla “con-fusione”… ecco il sentimento dell’appartenenza (noi donne lo chiamiamo così)… gli uomini lo chiamano “soffocamento”
Mi ami un sacco?… Anch’io ti amo un sacco. Forza! Carichiamoci i sacchi in spalla e percorriamo un tratto di strada insieme.