Annamaria Crugliano – Frasi d’Amore
Entrami dentro con la forza di un sentimento.
Entrami dentro con la forza di un sentimento.
Aspettavo quel niente che mi vestisse di tutto.
Ogni innamoramento, per quanto etereo voglia apparire, affonda sempre le sue radici nell’istinto sessuale. Se la passione del Petrarca fosse stata appagata, il suo canto sarebbe ammutolito.
E poi a un tratto l’amore scoppiò dappertutto.
Non è mai nato questo amore eppure vive, vive nel mio cuore.
È pienoil mio tempodel vuotoche nullariescea colmare.
Quando la sensibilità dei tuoi rami abbraccia il mio cuore, sento che le mie foglie, le tue mani, la nostra pelle e le nostre piume (o le nostre squame), non hanno più confini e ordini naturali, uniti nell’unica vita, liberi di ribellarci a chi ci vorrebbe diversi e schiavi.
Aspettavo quel niente che mi vestisse di tutto.
Ogni innamoramento, per quanto etereo voglia apparire, affonda sempre le sue radici nell’istinto sessuale. Se la passione del Petrarca fosse stata appagata, il suo canto sarebbe ammutolito.
E poi a un tratto l’amore scoppiò dappertutto.
Non è mai nato questo amore eppure vive, vive nel mio cuore.
È pienoil mio tempodel vuotoche nullariescea colmare.
Quando la sensibilità dei tuoi rami abbraccia il mio cuore, sento che le mie foglie, le tue mani, la nostra pelle e le nostre piume (o le nostre squame), non hanno più confini e ordini naturali, uniti nell’unica vita, liberi di ribellarci a chi ci vorrebbe diversi e schiavi.
Aspettavo quel niente che mi vestisse di tutto.
Ogni innamoramento, per quanto etereo voglia apparire, affonda sempre le sue radici nell’istinto sessuale. Se la passione del Petrarca fosse stata appagata, il suo canto sarebbe ammutolito.
E poi a un tratto l’amore scoppiò dappertutto.
Non è mai nato questo amore eppure vive, vive nel mio cuore.
È pienoil mio tempodel vuotoche nullariescea colmare.
Quando la sensibilità dei tuoi rami abbraccia il mio cuore, sento che le mie foglie, le tue mani, la nostra pelle e le nostre piume (o le nostre squame), non hanno più confini e ordini naturali, uniti nell’unica vita, liberi di ribellarci a chi ci vorrebbe diversi e schiavi.