Tonia Fracella – Frasi d’Amore
Le tue mani sul mio cuore…come calda coperta dell’amore.
Le tue mani sul mio cuore…come calda coperta dell’amore.
Non ci conosceremo mai davvero, se non avremo la percezione di quanto il bene ci voglia. E di quanto il male ci condizioni. Arriva un momento in cui, solo la saggezza di due pensieri, può unire gli equilibri di due vite. Che vogliono proseguire insieme.
Viene così difficile amare. Non per forza l’altro sesso, no. Parlo proprio dell’altra persona. Amare un altro individuo. Come se mostrare i propri affetti rende l’uomo più debole. Io penso che sia completamente il contrario: è mostrando ciò che pensiamo che ci rendiamo solamente più forti. Cerchiamo sempre di nasconderci dietro ad una maschera, ad un personaggio che ci creiamo nell’adolescenza convinti di doverla portare avanti anche in futuro: il bullo, il simpaticone, il latin lover, il nerd etc… Ognuno di noi si cuce addosso un ruolo che cerca di portare nella società nel miglior dei modi. È così facendo, nasconde ogni parte intima, emotiva che crea all’interno di sé stessi. Opprimiamo ogni tipo di sentimento, emozione pensando che sia la cosa giusta, perché mostrando all’altro ciò che proviamo ci mettiamo allo scoperto, come se un qualsiasi attacco non potrebbe essere difeso. Non sempre è cosi. Molte volte dimostrare, dire, fare, ciò che proviamo è una liberazione personale, mentale e soprattutto dà emozioni ad attimi che non credevamo possibile.
L’amore è il primo caffè del mattino, a letto, mentre ancora sto dormendo.
Un nuovo impeto si sta caricando nel mio cuore. Una novella anima si accosterà presto…
Ma sai questo amore, non corrisposto, è ben più duro da sopportare. Non è l’amore non corrisposto di quando il tuo cuore è rapito da una persona distante, ma quello per una persona sempre vicina, che si incontra e con cui si parla quotidianamente, quell’amore solitario e non corrisposto che provi per colui col quale vivi fianco a fianco ogni istante. Questo è doppiamente duro da sopportare, molto più dell’altro.
L’amore è metafora della filosofia perchè l’uomo non possiede il sapere, ma si sforza per ottenerlo; può riuscire ad avvicinarvisi, ma non si tratta comunque di una conquista definitiva: il pieno sapere è irraggiungibile.