Dante Alighieri – Amico
“Figliuol mio,” disse ‘l maestro cortese, | “quelli che muoion nell’ira di Dio | tutti convegno qui d’ogni paese; e pronti sono a trapassar lo rio | ché la divina giustizia li sprona, sì che la tema si volve in disìo.
“Figliuol mio,” disse ‘l maestro cortese, | “quelli che muoion nell’ira di Dio | tutti convegno qui d’ogni paese; e pronti sono a trapassar lo rio | ché la divina giustizia li sprona, sì che la tema si volve in disìo.
In nulla mi considero felice se non nel ricordarmi dei miei buoni amici.
Per intonare certe melodie udibili da un cuore sfiora i tasti con tocco leggero.
Essere amiche è condividere nel tempo piccole gioie e tenersi per mano nei grandi dolori, non chiedersi mai perché le nostre strade si sono incrociate ma sentirsi fortunate perché ciò è accaduto! Il senso della vita è questo per me!
Si hanno un po’ meno amici di quanto si suppone, ma un po’ più di…
Il vero amico è quello che ti cerca anche quando ti nascondi, ma che sa…
Un’amicizia disinteressata esiste soltanto fra persone dello stesso reddito.