Giacomo Casanova – Frasi d’Amore
L’amore mi serba in vita solo per permettermi di morire ancora. (…) Prendi l’anima mia e dammi la tua.
L’amore mi serba in vita solo per permettermi di morire ancora. (…) Prendi l’anima mia e dammi la tua.
Spesso investiamo così tanto in un “noi” per poi raccogliere un semplice “io”.
Amami, amami per quello che sono. Non servono grandi cose, mai le ho avute e…
Ragionare troppo può portare alla pazzia. Ma anche l’amore ha il suo lato pazzo; perché è illogico per la mente umana.
Da quando ti ho incontrato, il mio cuore non è più nel mio petto. E tu sai dov’è… non lo vedi? È accanto a te e ti sta abbracciando come vorrei fare io…
Sono nella mia stanza con Luc metto play. Faccio partire la musica, ma non la sento più, perché Luc si è alzato e si sta avvicinando.Cosa leggere nel suo sguardo, qualcosa di seduttivo e pericoloso. Quando gli appare quel sorriso insinuante, il formicolio che sento nella pancia esplode e mi riempie tutto il corpo, lasciandomi senza fiato.[…]Ma proprio nel momento in cui Luc mi raggiunge la porta di camera mia si spalanca. E mia madre è lì in piedi, che ci incenerisce con gli occhi. Merda.”Ho bisogno di parlarti” mi dice senza quasi muovere la mascella. “In corridoio”, aggiunge quando vede che non accenno a muovermi.Esco in corridoio, chiudendo la porta. “Cosa c’è?” Le domando.”Pensavo fossimo d’accordo”.”Su cosa?””Non lo voglio nella tua stanza” dice a bassa voce.”E se tenessimo la porta aperta?”. Ti prego fallo restare.Mi guarda per un minuto buono. “Con la porta aperta e solo per un po'”.Rientro nella stanza. Lui sorridendo rimette la musica “Allora visto che non mi hanno ancora preso per le orecchie e buttato fuori, immagino tu abbia negoziato una tregua”. Si avvicina lentamente e il mio stomaco ricomincia ad avere reazioni inconsulte.”Pare di si”, dico con voce malferma, indicando il corridoio.”Mmm” si ferma di fronte a me – troppo vicino – e accennando al corridoio, dice “Che immagino sia un modo elegante per limitare il nostro contatto fisico.” Con un dito mi accarezza il volto, disegnando la linea della mascella.Di colpo il mio cuore impazzisce. Mi tremano le gambe e non mi sento più le mani.
Apri il tuo cuore, guardaci dentro, dimmi cosa vedi.