Anonimo – Frasi d’Amore
Un giorno presi carta e penna per disegnare il tuo viso ma poi mi accorsi che impossibile rappresentare il paradiso.
Un giorno presi carta e penna per disegnare il tuo viso ma poi mi accorsi che impossibile rappresentare il paradiso.
La mia mente è come un salvadanaio, se si rompe escono mille idee al secondo.
L’amore vero non distrugge, ma protegge.
La nostalgia è l’amore nascosto che si risveglia per farci ricordare i momenti più belli vissuti.
In amore esistono vincitori o perdenti! No, non è una sfida, è un prezioso impulso, pregiata essenza, profumata fragranza, vibrante emozione, ardente passione. Elargito su semplici basi, le sue mura sono costruite con le piccole attenzioni e i tanti sorrisi dove l’unico a beneficiare è il cuore che arricchendosi di questo bene apporta nobili sospiri alla nostra anima, un po’ come una grossa vetrata che lascia arricchire la nostra casa dal caldo sole e aprendola sarà rinfrescata dall’aria limpida del mattino. La Parola “amore” è un accento che ognuno di noi porta dentro, dicitura indelebile scritta dal più romantico dei poeti: Dio.
Ed è proprio questo un quesito, oggi, in grado di tenermi sveglio fino ad ora…
Non sono mai stato capace di parlare. Almeno, non per le cose importanti. Perché a parlare sono buoni tutti, ma non sempre si parla per dire qualcosa. Non sempre si comunica. Ed io non sono bravo a comunicare. Non ci riesco, a voce. Per questo ti scrivo, per questo ti ho sempre scritto. Perché non so parlare. Forse non sono capace, non è cosa per me. Non so usare la voce. Credo basti un gesto per esprimere quello che a voce non riusciresti a dimostrare. Ti abbraccio, detto, è diverso da un vero abbraccio. Il contatto fisico è diverso. Leggere le parole, poi, è ancora diverso.Puoi dare l’interpretazione che vuoi tu, leggerle con la voce che vuoi tu, soffermarti su una frase, tornare indietro e ricominciare. Quando parli è diverso, se perdi il filo non lo recuperi più, non puoi fermare tutto per chiedere di tornare indietro, quando le parole sono spontanee. Hai perso un suono, hai perso una poesia. Se invece scrivi, se invece leggi, hai tutto lì e niente ti può scappare via, niente può sfuggirti perché è tra le tue mani. E se scrivi, non sei frenato dall’espressione sul volto di chi ti ascolta. È diverso, è molto meglio. Non ho mai saputo parlare, non ci riesco. Per questo ti scrivo, per questo ti ho sempre scritto.