Jonathan Swift – Frasi d’Amore
Ci vogliamo tanto bene perché abbiamo le stesse malattie.
Ci vogliamo tanto bene perché abbiamo le stesse malattie.
A cosa ti serve aprirmi l’anima, irrompermi nel cuore e devastarmi la mente di “te” se poi lasci tutto questo a vagare nel vuoto più assoluto, senza certezze e dimostrazioni. A cosa ti serve rapire i miei sguardi e i miei pensieri se io non ho mai fatto parte in modo concreto dei tuoi. Anche a pezzi, anche sentendosi stupida… Una persona che viene ferita è… e sarà sempre migliore di chi la usa, la ferisce e poi la dimentica.
La strada dell’amore ti conduce alla meta del cuore.
Solo chi ama il tuo odore ti ama davvero.
Braccia aperte e un largo sorriso non valgono l’accoglienza dei tuoi occhi.
Canosa di Puglia 14 Febbraio 1997Cara Giulietta,è una fredda sera di Febbraio, e il mio giardino profuma di mimose. Alcune luci filtrano dalla finestra della mia stanza, ed io mi sento sola e triste come la piccola fiammiferaia di Andersen, ma senza i fiammiferi che fanno sognare.Io non posso più sognare, non posso più permettermelo.Perché con i sogni si può solo inventare. Inventare quello che si vuole. Con i sogni ci si può persino trasformare nella Walkiria dalla voce conturbante che ha fatto innamorare di sé l’uomo che in questo momento martella nella mia mente e che il mio cuore vuole dimenticare.Sai Giulietta, sono una stupida, devo smettere di pensare a un uomo che non appartiene a me.Per lui ho provato sensazioni sconosciute, dolcissime, anche se solo con la fantasia.Io voglio amare, ma voglio essere amata.Voglio anch’io perdermi tra le braccia di un uomo, e vivere con lui in quell’affascinante mondo dell’amore, tenendo sempre ben stretta fra le mani la bussola che riporterà me e il mio amore nel mondo presente.
Ognuno può avere le sue mille e più ragioni… ma la verità non è mai…