William Shakespeare – Frasi d’Amore
Chi sei tu che avvolto nella notte inciampi così nei miei pensieri?
Chi sei tu che avvolto nella notte inciampi così nei miei pensieri?
Non ero io quello a cui era destinata a dire sì. Sarebbe stato qualcun altro, qualcuno di umano e caloroso. E non avrei potuto permettermi, un giorno, quando avrebbe detto di sì, di cacciarlo e poi ucciderlo, perché lei lo meritava, chiunque fosse. Meritava felicità e amore con chiunque avrebbe scelto.Glielo dovevo, fare la cosa giusta; non potevo più fingere che fossi in pericolo di innamorarmi di questa ragazza.Dopo tutto, non importava se fossi partito, perché Bella non mi avrebbe mai visto nel modo in cui speravo mi vedesse. Non mi avrebbe mai visto come qualcuno degno di amore.Mai.Poteva un cuore morto e freddo spezzarsi? Mi sembrò che il mio potesse farlo.”Edward,” disse Bella.Rimasi di ghiaccio, fissando i suoi occhi chiusi.Si era svegliata, scoprendomi qui? Sembrava addormentata, però la sua voce era stata così chiara…Sospirò calma, e poi si mosse di nuovo irrequieta, rotolando da un lato, ancora addormentata e sognante.”Edward,” mormorò dolcemente.Mi stava sognando.Poteva un cuore morto e freddo battere di nuovo? Mi sembrò che il mio fosse sul punto di farlo.”Resta,” sospirò. “Non andare. Ti prego… non andare.”Mi stava sognando, e non era neanche un incubo. Voleva che restassi con lei, lì in quel sogno.Lottai per riuscire a descrivere i sentimenti che m’inondarono, ma non avevo parole abbastanza forti per fermarli. Per un lungo momento, annegai in essi.
L’amore è il soffio di un vento che ti fa volare, lassù più in alto…
Una canzone d’amore, di cui non si conoscono le parole, nell’aria, camminando in strada con al fianco la persona amata, parlando e sorridendo, ogni tanto le labbra si avvicinano in un tenero bacio, una piccola sosta nel lento passeggiare, un abbraccio, occhi negli occhi, un bacio ad occhi chiusi, più lungo degli altri. Le note continuano a dipingere quell’attimo interminabile, misto di sensazioni ed emozioni, tutto intorno sembra fermarsi per dare spazio a quell’amore.
Scoprirsi tra respiri e movenze, nascondersi al mondo per paura che tutto possa svanire. Ama…
Chiamatelo amore, infatuazione, desiderio, passione, io so che mi basta pronunciare il suo nome.
L’Amore è il tentativo disperato di annullare la drammaticità dirompente subita al momento di prendere vita, venendo separati dal “Tutto”.