Marco Giannetti – Angelo
Se fossi stata sincera come lo è stato il cielo nelle nostre notti di luna piena, ora non sentiresti il desiderio di guardare le stelle cadenti.
Se fossi stata sincera come lo è stato il cielo nelle nostre notti di luna piena, ora non sentiresti il desiderio di guardare le stelle cadenti.
Mi è apparso l’angelo custode e mi ha ammonito dicendo: “Sii più buono con te…
Un uomo senza speranze è come un angelo senza ali, perché non riesce a volare…
Le ali degli angeli hanno il candore dell’animo di un bambino.
E pensare che le persone finiscono nel manicomio della vita non verranno più ascoltate da nessuno, e sordo diverrà ogni tentativo di vederne le gesti.Quanta crudeltà comporta la vita ad osservarla scorrere tra le mura delle nostre coscienze, tutto fa capire quanta pochezza contiene il genere umano.Scrivo questo pensiero dopo aver parlato con un povero pazzo che invece mi è parso meno povero di tanti ricchi benefattori che pur di raggiungere gli allori, dispensano gloria di carta e non sporcarsi le mani regalando una carezza ad un misero, sporco pazzo… sporco solo delle sue vesti.
Se l’amore è l’estate, del mio cuore, per me non ci saranno più inverni.
Dio prende con se le anime più belle, i fiori più profumati per poi trasformarli…