Davide Capelli – Angelo
Sempre in bilico tra esistere e non esistere, tra amare e non amare, tra volare e cadere. Noi siamo Angeli principianti.
Sempre in bilico tra esistere e non esistere, tra amare e non amare, tra volare e cadere. Noi siamo Angeli principianti.
Nel corso della mia vita io capii che a niente più servivo. Nulla più importava, la morte mi attendeva; le corsi incontro, lanciandomi da un ponte e, con braccia alate, spiccai il mio volo libero nell’aria amica. La ragione mi abbandonò e quel vuoto immenso mi avvolse col suo manto, stava per inghiottirmi, nel suo silenzio avrei voluto annullarmi, ma, in quell’istante, un angelo mi afferrò e, con le sue braccia forti, lontano dall’abisso mi trascinò. Salvò la mia anima, aprì i miei occhi e mi mostrò, attraverso i suoi, com’è straordinaria la vita. Non seppi mai il suo nome né vidi mai il suo volto, ma so che, grazie a lui, io vivo, respiro, amo ancora e, chiunque sia, per sempre lo porterò nel cuore.
Ho scritto ancora, ho commesso ancora questo delitto. Quando bevo o non dormo mi scappan fuori le parole e non c’è mai nessuno che ascolta… allora scrivo!
Quando non vedrai più corpi ma anime avrai imparato ad amare.
Ed è dall’abisso della mia mente che ogni tanto riemergo per guardare il mondo intorno… e non mi piace… e ritorno giù.
Siamo angeli senza ali, in cerca di un’anima capace di farci spiccare il volo!
Qualcuno lassù, benedica l’inverno.Le foglie che cadono dagli alberi, la pioggia, il freddo e la…