Luciano Meran Donatoni – Anima
L’anima si tinge con i colori delle tue emozioni.
L’anima si tinge con i colori delle tue emozioni.
Noi ci incontreremo perché le anime si danno appuntamento a nostra insaputa…
Ho aperto la finestra e il mio cuore. Il sole ha inondato la camera e l’amore ha pervaso la mia anima.
Tu puoi essere quel seme che piantarono credendo fosse un fiore, ma che sbocciò in un bel albero! Non essere triste per quel fiore sorridente e delicato che non c’è stato! Pensa all’ombra che donerai a chi ne avrà bisogno e ai fiori che daranno frutti e sfameranno ad un passante.
Le parve che non avesse lo spirito tranquillo, ma invece fosse presa da quell’irrequietezza che essa conosceva per propria esperienza e che in generale proviene dalla scontentezza di sé.
Ho paura di scoprire veramente chi sono, un’operaia di follie.
Non guardate in me il corpo che mi è stato dato, ma guardate l’anima che…
Noi ci incontreremo perché le anime si danno appuntamento a nostra insaputa…
Ho aperto la finestra e il mio cuore. Il sole ha inondato la camera e l’amore ha pervaso la mia anima.
Tu puoi essere quel seme che piantarono credendo fosse un fiore, ma che sbocciò in un bel albero! Non essere triste per quel fiore sorridente e delicato che non c’è stato! Pensa all’ombra che donerai a chi ne avrà bisogno e ai fiori che daranno frutti e sfameranno ad un passante.
Le parve che non avesse lo spirito tranquillo, ma invece fosse presa da quell’irrequietezza che essa conosceva per propria esperienza e che in generale proviene dalla scontentezza di sé.
Ho paura di scoprire veramente chi sono, un’operaia di follie.
Non guardate in me il corpo che mi è stato dato, ma guardate l’anima che…
Noi ci incontreremo perché le anime si danno appuntamento a nostra insaputa…
Ho aperto la finestra e il mio cuore. Il sole ha inondato la camera e l’amore ha pervaso la mia anima.
Tu puoi essere quel seme che piantarono credendo fosse un fiore, ma che sbocciò in un bel albero! Non essere triste per quel fiore sorridente e delicato che non c’è stato! Pensa all’ombra che donerai a chi ne avrà bisogno e ai fiori che daranno frutti e sfameranno ad un passante.
Le parve che non avesse lo spirito tranquillo, ma invece fosse presa da quell’irrequietezza che essa conosceva per propria esperienza e che in generale proviene dalla scontentezza di sé.
Ho paura di scoprire veramente chi sono, un’operaia di follie.
Non guardate in me il corpo che mi è stato dato, ma guardate l’anima che…