Maria Viola – Anima
Mi piace pensare che ognuno di noi sia un fiore, nato per abbellire il cuore di qualcuno.
Mi piace pensare che ognuno di noi sia un fiore, nato per abbellire il cuore di qualcuno.
Quando l’anima manca all’anima, ti siedi, chiudi gli occhi e ne senti il vuoto, vuoto straziante, che brucia lentamente il senso. Senso d’amore, amore impossibile legato al filo di un perché, un perché che brucia lentamente nel senno del poi, di un attesa… che mai avrà fine!
Il cuore è il più grande serbatoio di emozioni, il cervello è il sistema che vorrebbe gestirle, la bocca è lo strumento di contrasto tra tutte e due, ma gli occhi sono la fonte della verità. Non mentono mai e non accettano ordini da nessuno.
Credo che essere in pace con il proprio “io”, sia il segreto per andar a cercare nuovi stimoli nel mondo “esteriore”.
La vita è un cammino, un incontro di anime. Ne ho incontrate tante e chissà quante ancora ne incontrerò. A tutte loro credo di aver dato qualcosa, e da tutte loro sono certa di aver preso molto. Sicuramente tanto coraggio in più, consapevolezza, la gioia del nulla, e la cosa più importante di tutte: l’umiltà nel mio essere un niente, un niente che fa parte del Tutto.
L’anima si nutre di emozioni, l’importante è alimentarla di emozioni vere e forti.
Non serve a nulla urlare, chi non vuole capire non sentirà mai nemmeno il più forte degli urli. Chi invece vuole sentire, capirà anche il silenzio. Perciò risparmia il fiato, che è prezioso.