Antonio Cuomo – Anima
A volte incontri persone che sono poesie senza le parole.
A volte incontri persone che sono poesie senza le parole.
La corazza più dura può essere perforata da un lieve soffio di un’anima.
Anche stasera la Luna e il Mar mi raccontano di te… Maliconica luna specchiata tra gli astri di un cielo cupo. Increspato Mare che ascolta il mio animo triste. Malinconici come il mio cuore, solo, preso dai ricordi dolci di un’amicizia suadente, ricordi celati da una facciata che non è la mia. I miei pernsieri, all’imbrunire, si fanno più intensi. Come all’imbrunire si faceva più intensa la mia voglia di incontrare il tuo sguardo… fosse anche per un’ultima vola. E un’ultima volta è stata. Ci saranno altre occasioni ma mai sarà come l’ultima volta. Come l’ultima carezza, come l’ultimo bacio sulla fronte. La fronte tua che tanti pensieri mi ha racconato e che qualcosa mi ha celato per la paura di essere rapita. Orbene tu mi rapisti molto di più. Mi rapisti una parte della mia anima e con te la terrai per sempre.
L’amore è una casa dove regna la pace, l’amore è un credo che non bisogna invocare!
L’amore? Due cuori che si tengono per mano, tremando senza paura, due sguardi che abbracciano lo stesso orizzonte, due bocche senza parole, dove un bacio rende eterno un istante.
La creatrice di vita, fiato del primo respiro, sorgente di tenerezze, la prima parola, la sicurezza per l’esistenza, la giustizia che non condanna, il primo amore, il sorriso eterno nel mio cuore, tu, mamma.
Non si può suonare l’inno della libertà con gli strumenti della violenza.