Paula Berardi – Anima
Credo che sì, sarebbe potuto essere davvero bello.
Credo che sì, sarebbe potuto essere davvero bello.
Lei è lì sulla riva del mare, quando il sole è sceso giù, perché della sabbia rovente ormai non ne può più. E lì ci sta bene, non deve dare spiegazioni a nessuno, tutte quelle parole che sembrano ovvie ma solo a se stessi, ché gli altri le sentono solo, mica le ascoltano. Lì ci sta bene, che la notte non sembra mai tanto lunga, il rimbombo del mondo ti arriva tenue ed ovattato. Lì sei presente ai ricordi, sembra che con una mano puoi tirare giù dal cielo le assenze, “presenti” nel tuo cuore, che non si possono guardare ma solo sentire. E si sta bene, sulla riva del mare.
Era bella, vestita delle sue occhiaie, per la prima volta se stessa. Era forte, con le labbra rosso sangue i capelli sulle spalle, morbide onde di oscurità. Era bella, col volto pallido e gli occhi scavati e quei denti che, ora, mostrava fiera. Finalmente se stessa, solo ora se stessa, pronta a guardare il mondo senza filtro, a mostrarsi senza trucco.
Quando le carni si sfiorano, le anime ci hanno già fatto l’amore.
Ho sfiorato il tuo cuore per sentire il suo rumore. Ho abbracciato in silenzio la…
Una parte della nostra anima avrà sempre un’ombra…
L’artista che crea noi stessi, è la mano della nostra anima.