Floriana Antonelli – Frasi d’Amore
E dirò: abbracciami ancora, abbracciami forte abbracciami ora, non esiste il tempo, non c’è distanza per le anime come le nostre che si abbracciano nel cuore.
E dirò: abbracciami ancora, abbracciami forte abbracciami ora, non esiste il tempo, non c’è distanza per le anime come le nostre che si abbracciano nel cuore.
Mi viene da ridere solo a pensare a tutto quello che ho passato per vederti solo un istante. Tutte le figure di merda che ho fatto. Ma va bene cosi. Me le porterò nel cuore. Perché mi faranno pensare a te.
Non esiste confine così lontano da non essere raggiunto da un cuore sincero.
Avrai quello che cerchi, ma solo se saprai conquistarmi, rispettarmi e amarmi in tutte le…
Mi hai incantato, ma adesso quest’incanto sta diventando una maledizione maledettamente dolce…
È un nettare dolce l’amore, del colore dell’ambra e profuma di vaniglia. È caldo, appaga, sazia e conforta i cuori legandoli a se con fili d’oro e gli inabissa nell’oblio perfetto della dimenticanza. È un fiore immacolato, l’amore, con petali di candide penne di cigno. È un’alba estiva che sorge impaziente e presto volge in un lungo tramonto, ansimante e rosso, destinato a morire per rinascere in altre terre. È come il monsone che tutto sconvolge eppure disseta le terre riarse. È un mostro orrendo l’amore, che trafigge i cuori con lingue affilate e ne beve i rivoli che sgorgano come falde di perle rosso sangue. L’Amore ha il tuo viso, occhi neri come talismani, morbide labbra su cui scivola il piacere a gocce e stille e liquide gemme. Tu che strazi l’anima incorruttibile la divori e la squarci e tra rumori sordi, urla soffocate sorgono, come i morti dell’ultimo giorno, ricordi sbiaditi, tenerezze infinite, parole sussurrate nudi nel buio, da bocche ora sepolte tra i vermi, nei cimiteri desolati, di orgogli mai vinti.
Sull’alveo del tuo corpo giaccio, e l’energia dell’universo emana dai nostri corpi vibranti emozioni sublimi.