Davide Capelli – Anima
Le mie frasi non devo nemmeno pensarle. C’è un attimo tra il sonno e la veglia, tra il sobrio e l’ubriaco, in cui qualcuno me le suggerisce.
Le mie frasi non devo nemmeno pensarle. C’è un attimo tra il sonno e la veglia, tra il sobrio e l’ubriaco, in cui qualcuno me le suggerisce.
La mente è il prolungamento tangibile dell’anima.
Amore era il mio nome… se tu non lo avessi dimenticato!
Capita spesso che mi chiedano: “ma ami più il tuo cane o ami di più me?” E mi vien da ridere, perché questa è gente che non ha mai amato, che non sa che l’amore non ha una misura, o ami o non ami, e quando ami è un amore totale, altrimenti non è amore.
Il mondo non è fatto solo di carne e materia, ma anche di sentimenti. A…
Gli occhi sono come le bocche, non servono parole per capirsi. I primi s’incrociano, le altre si sfiorano, e le anime si uniscono.
Perché il padre buono non potrebbe già respirare in noi senza il sostegno di una struttura dedita al lucro? Perché questo padre e questa madre, essenza e forma di vita come la sviluppiamo ogni giorno, non potrebbero già essere fusi in noi nello spirito che l’anima incarna? Perché la voce e lo spirito guida di quest’entità non potrebbero avere come termine religioso quello della coscienza?