Vasilij Kandinskij (Kandinsky) – Anima
Il colore è un mezzo di esercitare sull’anima un’influenza diretta. Il colore è un tasto, l’occhio il martelletto che lo colpisce, l’anima lo strumento dalle mille corde.
Il colore è un mezzo di esercitare sull’anima un’influenza diretta. Il colore è un tasto, l’occhio il martelletto che lo colpisce, l’anima lo strumento dalle mille corde.
“Mai ignorare una sensazione” è l’informazione silenziosa che ti dà l’anima.
Non esiste tesoro più grande di quello che trovi dentro te stesso, tu hai la chiave e in qualunque momento potrai accedere alla tua ricchezza.
L’anima è il più grande enigma: non riempie uno spazio, non occupa un tempo, non…
Non potremo mai dire di aver incontrato davvero l’anima di qualcuno, senza aver prima incrociato…
Le ferite del cuore guariscono, ma le cicatrici dell’anima rimangono.
Lei è come il vento, non si ferma mai ed è libera nella sua mente. Viaggia senza meta, con la sola voglia di attraversare il mondo, in cerca di colui che la completa. Non ha spazio, tempo e confini e nessuno è in grado di prevedere il suo cammino. Vuole viaggiare ma è come Atlante che regge il mondo, senza possibilità di esimersi dal suo ruolo. Porta con se il coraggio che alimenta il suo spirito e la forza che la sospinge nella lotta, è un amazzone in cerca di conquiste assai ardite, ma porta nel cuore la compassione che la spinge a porgere la mano sempre. Lei è cosi a volte docile altre volte selvaggia, uno spirito libero difficile da domare.