Gustave Flaubert – Anima
La grandezza di un’anima si può misurare dalla portata dei suoi desideri, nello stesso modo in cui l’imponenza di una cattedrale si valuta in base all’altezza delle sue due torri.
La grandezza di un’anima si può misurare dalla portata dei suoi desideri, nello stesso modo in cui l’imponenza di una cattedrale si valuta in base all’altezza delle sue due torri.
In realtà il tempo è scandito dalle nostre rughe. Ma l’anima non ha tempo né rughe. L’anima è luce che si nutre dell’amore di altra luce. Noi siamo ciò che un tempo eravamo.
Chi ci dà la gioia è l’incantevole giardiniere della nostra anima.
Sono uno scrittore e insegnante, perdutamente innamorato della realtà.
Ti metto a contare i fatti ed è così deprimente. Posso mangiare solo cibi per poppanti. La mia migliore amica si è scopata il mio fidanzato. Il mio fidanzato mi ha quasi accoltellato a morte. Ho dato fuoco a una casa e per tutta la notte sono andata in giro puntando un fucile contro gente innocente. Mio fratello che odio è tornato dai morti per mettermi in secondo piano. Sono un mostro invisibile, e sono incapace di amare. Non si sa cosa sia peggio.
Non muore mai nulla che sia passato dal cuore.
Le anime affine sono quelle che fanno l’amore prima di sfiorarsi. Si toccano nei pensieri, si cercano nei desideri, si raggiungono per non lasciarsi.