Cristina Vitellaro – Arte
La perfezione è il canone autoimposto che raggiungono quegli artisti che, non riuscendo a comunicare nulla attraverso le proprie opere, si giustificano attribuendo ad esse un valore sconfinato, ma di fatto inesistente.
La perfezione è il canone autoimposto che raggiungono quegli artisti che, non riuscendo a comunicare nulla attraverso le proprie opere, si giustificano attribuendo ad esse un valore sconfinato, ma di fatto inesistente.
L’arte è lo specchio dell’artista che riflette la sua anima smarrita nei labirinti del suo genio.
Userò il mio giardino come una scatola di colori, una tavolozza e una tela, sperimenterò le combinazioni più varie di piante per i colori dei fiori, la tessitura del fogliame e il loro portamento. (…) Non farò nessun tentativo di ottenere un qualche effetto generale perché si tratterà di un museo vegetale personale,… della mia galleria di forme naturali, un terreno di sperimentazione dal quale continuerò ad imparare.
Chi può negare che molto di ciò che oggi è spacciato per scienza e arte…
Nell’arte puoi incontrare l’altra parte di te che non conoscevi.
L’artista possiede l’innata capacità di non esaurirsi mai nonostante lasci sempre frammenti di se in ciò che crea.
Il vero artista appassisce un’infinità di volte per poi rifiorire sempre diverso.