Maicol Cortesi – Arte
La macchina fotografica è sempre con me anche se non faccio fotografie… mi permette di osservare.
La macchina fotografica è sempre con me anche se non faccio fotografie… mi permette di osservare.
L’artista è un uomo che non prostituirà mai la sua arte, eccetto che per denaro.
La danza è la vita, quando balli esisti. Anche se alla fine sei sfinita e dolorante, ti senti ubriaca e viva.
Siamo atomi, plettri di chitarra, ingranaggi oleati e metallo caldo. Siamo il cuore del fuoco greco. Schiavi della spada e della follia. Non ubbidiamo alla nostra volontà ma al desiderio compulsivo di colui che ci ha creati, piantandoci dentro tutte quelle virtù che, osservate al contrario, si trasformano in potenziali delitti. Per questo a nessuno è permesso tenere a bada tutto ciò che febbricola. Anche se l’impulso dell’arte è così violento da farci male e l’unica urgenza che abbiamo è riservargli una sepoltura sconsacrata.
Il nostro paese ha ancora difficoltà nel gestire le persone colte negli ambiti lavorativi.
Che strano labirinto è la scrittura. Vi confluiscono i desideri, i sogni, le necessità, le passioni, la realtà, la ragione, la fantasia, i sensi, gli auguri, gli addii, la fede, l’indifferenza. E l’elenco potrebbe andare avanti fino ai più remoti angoli del cuore e della mente dove la parola si batte contro le ombre di ciò che pare inesprimibile.
È necessario preparare la vista, esercitare l’orecchio, affinare l’olfatto, affinché si possa gustare al meglio…