Salomè Da Silva – Arte
Sopravvivere alla propria morte: uno dei miracoli del cinema.
Sopravvivere alla propria morte: uno dei miracoli del cinema.
Adagio, umilmente, esprimere, tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch’essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione dell’anima, un’immagine di bellezza che siamo giunti a comprendere: questa è l’arte.
Il matrimonio più entusiasmante a cui un uomo può assistere e quello nato dall’unione della natura con l’arte.
Nelle foto che scattiamo o nei ritratti che disegniamo sarà sempre raffigurato solo ciò che vediamo. Quindi saremo noi a decidere se è amore, odio, tristezza o felicità.
Non penso che la letteratura ci aiuti a tracciare il sentiero della nostra vita, ma sicuramente aiuta ad ispirarci.
L’artista è quell’uomo che vede la realtà, vera solo a metà, perché l’altra metà, lui la inventerà.
L’arte è l’espressione dell’uomo attraverso la lente magica del sublime.